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I percorsi psicologici e psicoterapeutici che svolgiamo sono rivolti ad adulti e coppie, adolescenti e famiglie. I motivi per cui si può pensare di rivolgersi a un esperto sono molteplici. A volte, anche in assenza di una vera e propria sintomatologia, ci si può trovare in momenti esistenziali di particolare sofferenza e criticità, che si è in difficoltà a superare da soli, ad esempio un cambiamento lavorativo, un licenziamento, il lutto di una persona significativa, oppure l’assunzione del ruolo di assistenza a una persona cara non più autosufficiente con un notevole carico di fatica e sofferenza (caregiver). Si può dover affrontare la rottura di una relazione affettiva o una crisi nel proprio rapporto, per cui può essere indicato un aiuto individuale oppure un percorso di coppia che accompagni nella comprensione delle problematiche. In altri casi può essere presente una situazione di malessere o sofferenza più consistente, caratterizzata ad esempio da tristezza, apatia, difficoltà a vedere possibilità per il proprio futuro, sintomi ansiosi, fino ad arrivare ad attacchi di panico, ossessioni e compulsioni, problemi nel rapporto con il cibo, preoccupazioni eccessive rispetto al proprio stato di salute. In determinati momenti i genitori possono trovarsi in difficoltà nell’affrontare situazioni o comportamenti del proprio figlio che risultano di difficile gestione; per questo può essere utile ricorrere ad un supporto alla genitorialità. Il ruolo di un esperto è accompagnare la persona a comprendere i motivi del suo malessere e aiutarla in questo modo a stare meglio, favorendo anche una riapertura di progettualità che la sofferenza tende a precludere. In alcuni momenti della nostra vita, possiamo trovarci in una condizione di disagio e di malessere, oppure sentirci bloccati, a causa di uno specifico evento che noi stessi siamo in grado di identificare, come un licenziamento, una rottura affettiva, una perdita, oppure sperimentare sofferenza o una sintomatologia senza che vi sia un esordio ben identificabile. In entrambe le circostanze può essere difficile uscirne da soli; rivolgersi ad uno specialista può aiutare a fare luce sui propri modi di essere e a comprendere i motivi che generano la sofferenza. Spesso si tende a considerare una manifestazione sintomatologica come qualcosa che irrompe dall’esterno e si aggiunge alla persona, in modo indipendente da quello che stiamo vivendo e dalla condizione esistenziale in cui ci troviamo. Questo allontana dalla comprensione della natura del disagio, impedendo di trovare il senso che esso ha all’interno della storia di vita